Autore e co-autore
C’è sempre un dopo. Riflessioni sul post-pandemia e guerra in Ucraina, Castelvecchi Editore, Roma 2023, 73 pp.
Quella che stiamo vivendo è certamente una crisi epocale. Se, a livello mondiale, stavamo con fatica uscendo dalla pandemia, l’aggressione russa all’Ucraina si è presentata come una nuova, pericolosa minaccia al nostro presente. Per chi vive un determinato momento è sempre impresa difficile capire quale ne sia il senso e come cambi di conseguenza il proprio modo di essere. Siamo troppo immersi nell’oggi, forse riflettiamo poco, e comunque siamo distratti da molteplici messaggi, tanto che spesso viviamo un disagio psicologico, che può finire per avere persino risvolti patologici. Pur sapendo che le risposte più sagge arriveranno in futuro, abbiamo tutti bisogno di averne di soddisfacenti qui e ora. C’è sempre un dopo tenta di fornire qualche risposta oggi, nell’adesso”.
The Civic Space and Politics in an Epochal Crisis: a View from Italy, Berlin 2021, 21 pp.
published in German by Maecenata Stiftung / Maecenata Institut, Berlin, www.maecenata.eu
Il potere. Uno spazio inquieto, Castelvecchi Editore, Roma 2021, 238 pp.
Relazioni e dinamiche del potere, dalla famiglia al governo del Paese… Con la crisi cambiano relazioni, potere, politica, economia, religioni, Europa, mondo globale. Le crisi svelano il meglio di una comunità nazionale, o il peggio. Il tentativo di rispondere alle domande fondamentali sul potere non appartiene solo alla ricerca scientifica, ma anche alla vita quotidiana, alla semplice esperienza che ognuno di noi ha nelle varie istituzioni in cui è inserito, da quelle più semplici come la famiglia o una piccola associazione a quelle più complesse come aziende, scuole, università, associazioni, comunità di credenti, sindacati, partiti politici, strutture burocratiche, organismi nazionali ed internazionali. Rocco D’Ambrosio analizza i tanti aspetti antropologici ed etici che stanno alal base di queste dinamiche, perché chi esercita il potere è prima di tutto uomo o donna, con tutto il suo carico fisico, intellettuale ed emotivo. Il Potere esce in contemporanea anche in lingua spagnola.
El Poder. Uno espacio fràgil, PPC-CEPROME, Ciudad del Mexico 2021, 226 pp.
Un itinerario de profundización en el poder no puede llevarse a cabo pensando que el poder es distinto respecto a nuestra vida, o que pertenece solo a otros, con los cuales no tenemos nada que ver. El poder es amasado humano; es propio de la humanidad y, por esta razón, impone opciones éticas a cada uno de nosotros. Nos guste o no en la escena estamos todos. Lo difícil es entender de qué lado y con qué motivaciones.
R. D’AMBROSIO – R. CRISTIANO, Siamo tutti della stessa carne. Dialogo su “Fratelli tutti” tra un cattolico e un agnostico, Castelvecchi editore, Roma 2020, 96 pp.
Sull’enciclica Fratelli Tutti, due amici si scambiano le prime impressioni per mail: sono un prete cattolico e un giornalista non credente. Ne nasce un dialogo serrato e sincero: i temi dell’enciclica sono affrontati esprimendo opinioni personali, dubbi e apprezzamenti, senza dimenticare la loro storia personale e la loro formazione. Un dialogo a 360 gradi.
Formare alla politica. L’esperienza di Cercasi un fine, Magma edizioni – I libri di Cercasi un fine, Bari 2020, 112 pp.
Il libro presenta l’esperienza dell’associazione “Cercasi un fine Onlus” che opera da quasi vent’anni e organizza scuole di formazione sociale e politica, un sito web e un periodico di cultura e politica, corsi di insegnamento dell’italiano per cittadini stranieri, incontri, dibattiti; non dimenticando, come insegna don Milani, che “il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è l’avarizia”.
R. D’AMBROSIO – F. GIANNELLA, La corruzione: attori e trame, Mimesis, Milano-Udine 2018, 98 pp.
La corruzione è un fenomeno complesso: si espande con modi e tempi diversi e molti elementi concorrono a determinarla. Questo volumetto, partendo dalle definizioni fondamentali dei processi corruttivi, compie un’analisi che evidenzia le cause e i possibili rimedi a uno dei mali maggiori del nostro Paese.
Will Pope Francis Pull It Off? The Challenge of Church Reform, Liturgical Press, Collegeville (MN-USA) 2017, 90 pp; traduzione inglese di Ce la farà Francesco? La sfida della riforma ecclesiale (2016)
Pope Francis has made no secret of the fact that he seeks to reform the Catholic Church, especially the institutional components by which it is guided and governed. Standing in his way are institutional inertia, simplistic ideologies, scandals, and the resistance of some who will not readily relinquish power. Can he pull it off? In this smart and thoughtful book, priest-sociologist Rocco D’Ambrosio carefully considers the personality, convictions, and gifts the pope brings to the task…
¿Lo conseguirá Francisco? Reforma eclesial y lógica institucional, San Pablo, Madrid 2016, 134 pp; traduzione spagnola di Ce la farà Francesco? La sfida della riforma ecclesiale (2016).
Francisco, inspirado por el Vaticano II, ha puesto en marcha un gran desafío para la Iglesia. Su reforma no está exenta de críticas y escepticismo pero el Papa sigue intentándolo, enfrentándose a lo que no funciona o está corrompido dentro de sus filas. ¿Lo conseguirá Francisco? es la pregunta que a todo el mundo le viene a la mente cuando hacemos referencia al proyecto más importante de su pontificado. Este breve ensayo articula la respuesta partiendo de la persona de Francisco y de su irrupción en la escena eclesial, afrontando los aspectos institucionales de la comunidad cristiana…
Francisco vai conseguir? O desafio da reforma da Igreja, Paulinas, Lisboa 2016, 100 pp; traduzione portoghese di Ce la farà Francesco? La sfida della riforma ecclesiale (2016).
Francisco vai conseguir? Muitos interrogam-se hoje sobre o êxito dos desafios que o novo pontífice tem vindo a enfrentar. A reforma de Francisco requer tempo, paciência e constância. Entre escândalos e infidelidades, o papa Bergoglio não tem medo de enfrentar tudo aquilo que não funciona na Igreja católica. Estas páginas reconstroem, com rigor e com visão de conjunto, o imponente esforço de reforma de Francisco.
Ce la farà Francesco? La sfida della riforma ecclesiale, la meridiana, Molfetta 2016, 88 pp.
I gesti, le parole, gli interventi, le decisioni di papa Francesco conservano tutti una linea conciliare di riforma della Chiesa.
La sua è una sfida per tutti: o si entra nello spirito della riforma o non si comprende cosa sta realizzando; o la si condivide, con intelligenza e sana criticità, oppure ci si oppone a lui e si vanifica il suo sforzo. Ce la farà Francesco? È una domanda che ricorre spesso. Affiora sulle labbra di credenti e non credenti, tutti interessati a comprenderne l’esito delle sfide che il nuovo pontefice sta affrontando.
Una cosa è certa: la riforma di Francesco richiede tempo, pazienza, costanza.
Non come Pilato. Cattolici e politica nell’era di Francesco. Cercasi un fine – la meridiana, Molfetta 2015, 87 pp.
Con l’elezione di Francesco a vescovo di Roma il tema del rapporto tra cattolici e politica ha ricevuto una nuova attenzione, nella scia del Vaticano II. In una delle sue omelie Francesco afferma: “I cittadini non possono disinteressarsi della politica. Nessuno di noi può dire: ‘Ma io non c’entro in questo, loro governano’. No, no, io sono responsabile del loro governo e devo fare il meglio perché loro governino bene e devo fare il meglio partecipando nella politica come io posso”.
R. D’AMBROSIO – P. PELLEGRINI, Una Chiesa al passo con i tempi. Riflessioni sul magistero sociale cattolico, Il Pozzo di Giacobbe, Trapani 2013, 251 pp.
Di Magistero sociale della Chiesa cattolica parlano in molti, ma pochi fanno scelte coerenti con essa. È così in politica, nel mondo del lavoro, in economia e nelle politiche ambientali, in diverse istituzioni laiche e religiose. La Dottrina sociale è ancora un valido strumento di orientamento per la costruzione di una società a misura di persona umana?
Luoghi comuni. Un tour etico nella città di Roma, EDB, Bologna 2013, 120 pp.
Due vecchi amici si incontrano dopo anni e decidono di ripercorrere le strade di Roma in cui entrambi sono stati studenti universitari. Il loro tour tocca i luoghi simbolici della capitale – da Montecitorio al Quirinale, dal Campidoglio al Colosseo, da San Pietro al Laterano, da piazza del Popolo al Viminale – e offre l’occasione per riprendere lontane discussioni su temi etici legati alla vita della città.
La storia siamo noi. Tracce di educazione politica, Cittadella Editrice, Assisi 2011, 150 pp.
Basandosi su testi musicali di Rino Gaetano, Francesco De Gregori, Fabrizio Moro, Jovanotti, Caparezza, Peter, Paul and Mary, Francesco Guccini, Roberto Vecchioni, Giorgio Gaber, Fabrizio De André, Modena City Ramblers, Edoardo Bennato, il testo cerca di riflettere sulla necessità della formazione e dell’impegno politico, partendo dai loro contenuti di fondo. In un tempo che tutti definiscono di “crisi”, i testi musicali sono utilizzati per approfondire diversi interrogativi sul mondo politico: partecipazione e assenteismo, persone e istituzioni, corruzione e mafia, competenza e politica-spettacolo, giustizia e pace, impegno e moralità, cattiva politica e italiani, scuole di formazione e candidature politiche.
Come pensano e agiscono le istituzioni, EDB, Bologna 2011, 280 pp.
Parlare di istituzioni vuol dire riferirsi a famiglie, ambienti di lavoro, associazioni di ogni tipo, comunità di fede religiosa, amministrazioni pubbliche e private, mondo politico, organizzazioni internazionali. Che cosa le accomuna? Come pensano? Come agiscono? Sulla scia del famoso testo di Mary Douglas il saggio dell’autore tenta una risposta a queste domande, considerando la vita istituzionale nei suoi aspetti fondamentali e insieme ponendo al centro la persona umana, le sue motivazioni di fondo e il suo agire nelle istituzioni.
Cercasi profeti. Appunti su cattolici e società italiana, la meridiana, Molfetta 2010, 103 pp.
Perché la Chiesa cattolica italiana è oggi poco profetica? Dove nasce il rifiuto della profezia? Quali gli spazi di discernimento personale e comunitario per distinguere le false profezie dalle vere?Da Mosè ai nostri giorni, i profeti, non sono mai mancati. E non mancheranno mai. Eppure c’è scarsa accoglienza e, spesso, ostilità e rifiuto nei loro confronti. Per essere espliciti: perché la Chiesa cattolica italiana è oggi poco profetica?
R. D’AMBROSIO – R. PINTO, La Malpolitica, Di Girolamo, Trapani 2009, 61 pp.
Perchè la politica si ammala così spesso? Destra e sinistra quanto sono responsabili dell’attuale degenerazione della politica? Cosa distingue l’attuale momento sociale e politico da una normale crisi democratica? E’ vero che ci attendono nuove forme di dittatura? Quale rimedio porre, specie a livello culturale ed educativo? Grandi domande che trovano, in questo saggio, piccole risposte.
Il potere e chi lo detiene, EDB, Bologna 2008, 212 pp.
Un itinerario di approfondimento sul potere non si può svolgere pensando che il potere è altro rispetto alla nostra vita, oppure che è solo di altri, con cui non abbiamo niente a che fare. Il potere s’impasta d’umano; dell’umanità esso è proprio e, per questo motivo, impone scelte etiche a ognuno di noi.
Serafino Germinario un prete scomodo, preface of Nichi Vendola, Palomar, Bari 2007, 139 pp.
Un prete “votato all’educazione civile dei lavoratori e alla loro elevazione materiale”, così lo descrive un’interrogazione parlamentare del 1920. Leonardo Germinario, in religione padre Serafino da Santeramo (1870-1953) svolse la sua attività a Bari e in Puglia come predicatore, formatore, fondatore di sezioni del Partito popolare di Luigi Sturzo, promotore di cooperative, esempio di una vita, come scriveva nel 1921, consumata “tra il chiostro e là dove vi sono oppressori”.
Il grembiule e lo scettro. Appunti su Chiesa e politica, la meridiana, Molfetta 2005, 96 pp.
Il grembiule e lo scettro, due simboli di realtà complesse: la Chiesa e la politica. Il primo relativo al servizio che la comunità cristiana presta in nome di Gesù, non venuto per «essere servito ma per servire» (Mt. 20, 28). E poi lo scettro. Il simbolo del potere conferito a coloro che hanno la responsabilità di provvedere, in varie forme e tempi, al bene comune, alla giustizia e alla pace della società. Il terreno dove si incontrano chi serve con il grembiule e chi legittimamente comanda con lo scettro è il mondo. Annunciare e testimoniare il vangelo in politica è arduo.
Ensayo de ética política, BAC, Biblioteca de Autores Cristianos, Madrid 2005, 104 pp; traduzione in spagnolo del volume La vigna di Nabot: (Cacucci, Bari 2001).
Puede la ética primar en la política? ¿Se puede poner límite a los abusos de poder? ¿Qué papel juegan las opiniones y las pasiones personales en la administración de la polis? ¿Cuáles son los ídolos de los gobernantes? ¿Qué importancia tiene la educación en todo esto? ¿Cómo puede transformarse una institución vendida al mal en otra orientada al bien común? ¿El presente ensayo pretende responder a todos estos interrogantes presentando los contenidos fundamentales de la ética política católica, tal y como ha sido elaborada por el Magisterio Social de la Iglesia.
Istituzioni, persone e potere, Rubbettino, Soveria M. (CZ) 2004, 236 pp.
Vivere nelle istituzioni è impegnativo quanto comprenderle. Alcune volte le istituzioni ci appaiono come realtà che riusciamo a capire senza molte difficoltà, altre volte come dei meccanismi complicati ed oscuri. Trattando ogni giorno con istituzioni piccole e grandi, in alcuni casi, sperimentiamo di essere inseriti in realtà dove la dignità di ognuno è rispettata, in altri, invece, ci sentiamo pezzi di un ingranaggio freddo e disumano. Conservando l’ottica antropologica ed etica, il saggio affronta il rapporto tra persona e istituzione chiarendo i sei concetti fondamentali di ordine, giustizia, coerenza, fiducia, identità, sicurezza, la loro incidenza sulla vita personale come su quella istituzionale.
La vigna di Nabot. Saggio di etica politica, Cacucci Editore, Bari 2001, 127 pp.
Il saggio intende rispondere agli interrogativi classici dell’Etica Politica: Può l’etica avere un primato nella politica? Si può porre un limite ai soprusi del potere? Opinioni e passioni personali che ruolo giocano nell’amministrare la pólis? Quali sono gli idoli dei governanti? Che compito ha la formazione in tutto ciò? Come si può cambiare un’istituzione venduta al male in una finalizzata al bene comune?
Ordine, Umanità e Politica. Saggio su Eric Voegelin, Cacucci Editore, Bari 1995, 193 pp.
Eric Voegelin (1901-1985), filosofo, storico e scienziato della politica, rappresenta una delle figure emergenti del panorama culturale europeo e statunitense. Secondo Voegelin una società che vive la tensione verso l’ordine esprime una rappresentanza politica ad essa confacente o meno, cioé si colloca in sintonia con l’ordine trascendente oppure deraglia nell’atteggiamento gnostico-ideologico, responsabile delle principali nefandezze politiche verificatesi nella storia universale. La specificità della scienza politica voegeliniana, il suo vitale legame con l’eredità aristotelica e la sua collocazione nel dibattito contemporaneo, sono affrontati in questo saggio al fine di far meglio conoscere Eric Voegelin al pubblico italiano e, per quanto possibile, di raccoglierne l’eredità.
Il sentiero nel bosco. Poesie (1980-1996), Ecumenica Editrice, Bari 1996, 79 pp.
«Voi domandate se i vostri versi siano buoni. Lo domandate a me. L’avete domandato ad altri. Li spedite a riviste. Li paragonate con altre poesie e v’inquietate se talune redazioni rifiutano i vostri tentativi. Ora (poiché voi m’avete permesso di consigliarvi) vi prego di abbandonare tutto questo. Voi guardate fuori, verso l’esterno e questo soprattutto voi non dovreste ora fare. Nessuno vi può consigliare e aiutare, nessuno. C’è una sola via. (…). Penetrate in voi stesso e provate le profondità in cui balza la vostra vita; alla sua fonte troverete voi la risposta alla domanda se dobbiate creare». R. M. RILKE, Lettera ad un giovane poeta
Padre Serafino Germinario e il Partito Popolare in terra di Bari, prefazione di Claudio Vasale, Ecumenica Editrice, Bari 1993, 143 pp.
Il presente lavoro storico vuole presentare l’opera religiosa, culturale e politica di padre Serafino partendo dall’evidenziare, nel capitolo iniziale, la sua formazione umana e sacerdotale, che si realizzò alla fine del secolo scorso, mentre l’Italia iniziava a percorrere il cammino dell’unificazione culturale e politica e la Chiesa, con la Rerum Novarum, si apriva al dialogo con il mondo, alla comprensione dei nuovi fenomeni sociali e dei problemi posti dall’industrialismo.
Curatore
R. D’AMBROSIO – R. MICALLEF (a cura di), Diritti umani: un’eredità viva. Piccolo lessico per l’etica pubblica, GBPress, Roma 2020, 300 pp; con un mio saggio Potere, populismi e diritti umani , pp. 273-285.
La difficile condizione di oggi è affrontata in questo testo cercando di coniugare teoria e prassi dei diritti umani con la prova collettiva che sta sperimentando l’attuale generazione e che mai prima era accaduta nella storia.
R. D’AMBROSIO – C. VENTURI (a cura di), La democrazia: voci a confronto, GBPress, Roma 2018, 218 pp; con un mio saggio Democrazia e politica: risvolti etici, pp. 25-46.
Docenti e Studenti della Facoltà di Scienze Sociali, della Pontificia Università Gregoriana di Roma, discutono di democrazia, primariamente sotto l’aspetto politico ed etico. In particolare gli studenti cercano di applicare, i criteri appresi, ai loro Paesi di origine, in dialoghi originali e arricchenti. Ne nasce un testo che è testimonianza di quanto la democrazia sia bella ma fragile, sia benefica ma anche a rischio di corruzione, giusta e pacifica ma anche attraversata da guerre e violenze. La democrazia… le nostre democrazie!
Rocco D’Ambrosio (a cura di), Salvatore Calvagna, Giovanni De Francisco, Salvatore Fortuna,Antonio Giannelli, Alessandra Lazzari, Rosamaria Monea, Corruptia. Il malaffare in un Comune italiano. Cercasi un fine – la meridiana, Molfetta 2014, 80 pp; con un mio saggio Redimere Corruptia, pp. 71-76.
Un viaggio a Corruptia, un Comune italiano medio-grande, con un sistema economico-finanziario molto strutturato, culturalmente vivace, con una forte attenzione al ben-essere dei cittadini. Si tratta della visita a sei settori dell’attività di Corruptia: il settore finanziario, quello ambientale, quello della sicurezza urbana, il settore della pubblica amministrazione e dei controlli, quello urbanistico e l’assessorato alla cultura e lo sport. Si presentano i meccanismi coinvolti, i vari attori coinvolti, le loro attività, i riferimenti etici e legislativi del loro operare. Attingendo a vari dati scientifici abbiamo cercato di comprendere i percorsi di corruzione che vanno al di là del caso di studio e fotografano diversi Comuni italiani.
R. D’AMBROSIO – S. DI LISO (a cura di), Dobbiamo diventare filosofi? Invito alla lettura di testi filosofici, Vivere In, Roma 2006, 106 pp; con un mio saggio Un invito alla filosofia firmato da Aristotele, pp. 26-37.
Una serie di testi di docenti per introdurre al “pensare”, cioè un itinerario di educazione alla riflessione: l’opera difficile di suscitare una riflessione, l’amore per la Sapienza, cioè la filosofia…
R. D’AMBROSIO (a cura di), Il Magistero Sociale. Guida per gruppi, a cura di Rocco D’Ambrosio, Ecumenica Editrice, Bari 1991², 79 pp.
Il fascicolo si apre con una sintetica presentazione storica del Magistero Sociale, dalla Rerum Novarum ad oggi. Segue l’approfondimento dei valori fondamentali della dottrina sociale cristiana: bene comune, solidarietà, sussidiarietà, giustizia, destinazione universale dei beni, carità. Successivamente si affronta il metodo del “vedere-giudicare-agire” e la problematica del territorio. Ogni singola parte consta di una presentazione dell’argomento, corredata di brani magisteriali relativi, che possono anche servire al gruppo per avviare la discussione, per la quale abbiamo proposto delle tracce. Non si esclude di fornire il sussidio a tutti gli interessati per favorire una riflessione personale. Infine è riportata un’essenziale bibliografia, che può essere di aiuto specie per chi prepara e conduce gli incontri.
Traduzioni
dal volume in inglese di Eric VOEGELIN, Order and History. Vol. Three: Plato and Aristotle, Louisiana University Press, Baton Rouge and London 1957; traduzione in italiano della II parte: Eric VOEGELIN, Ordine e Storia. La filosofia politica di Aristotele, a cura di Gian Franco Lami, traduzione di Rocco D’Ambrosio; Prima edizione: Antonio Pellicani Editore, Roma 1999, 202 pp; pubblicazione del Dipartimento di Studi Politici dell’Università “La Sapienza” di Roma.